Gli aerei di Ita se c’è nebbia non possono atterrare: essendo una start-up, i piloti non possono atterrare se la visibilità non è ottimale.
ROMA – Gli aerei di Ita se c’è nebbia non possono atterrare. Almeno per il momento. Come riferito dal Corriere della Sera, la natura della compagnia non consente in questo momento di effettuare delle manovre simili in condizioni di bassa visibilità. Ma si tratta di un blocco provvisorio. Essendo una nuova compagnia, nonostante l’esperienza dei piloti, gli aerei non possono atterrare in caso di nebbia in quanto la compagnia area non ha la licenza.
In questo momento dell’anno, in aeroporti come quello di Linate, non si tratta di un disagio da poco. Ma la compagnia ha già chiesto l’autorizzazione e nelle prossime settimane dovrebbe arrivare il via libera. Si tratta di un passaggio fondamentale per consentire a tutti i voli di rispettare le tratte evitando così dirottamenti come già successo in questi primi giorni.
I problemi per Ita
Non è stata una partenza facile per Ita. Nonostante il via libera arrivato il 15 ottobre, sono otto i voli che circa una settimana dopo sono stati costretti a variare la tratta per la presenza di nebbia all’aeroporto di Milano Linate. Si tratta di una procedura standard prevista per le start up. La società, come scritto dal Corriere della Sera, ha avanzato la domanda per ottenere l’autorizzazione di atterrare anche in caso di condizioni di visibilità non chiara.
Le regole internazionali
Una accelerazione necessaria per avere il via libera in poco tempo. Le regole internazionali, infatti, prevedono circa sei mesi di prova prima di ottenere il via libera, ma in questo momento Ita vuole provare ad avere l’autorizzazione prima del previsto per evitare altri disagi.
Nei prossimi giorni, quindi, si cercherà di avere il via libera per consentire a tutti i voli di rispettare la tratta e non dover cambiare programma (e rotta) proprio per la presenza della nebbia.
Via libera da parte dell’Enac, Ita può atterrare anche con la nebbia
L’Enac ha dato il via libera a Ita nella giornata del 28 ottobre, come comunicato dalla compagnia aerea con una nota diffusa sui propri canali ufficiali.